Immersi Nel Buio (2011)

Immersi Nel Buio

Regia: Idelbrando Improta


Durata: 33′ 33″
Genere: Thriller
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 4:3
Sottotitoli: No

Produzione: Idelbrando Improta
Autori Sceneggiatura: Idelbrando Improta
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Alessandro Piemontese
Musiche: n.d.
Montaggio: Lorenzo Barolo

Attori Principali: B. Improta, Maria Laura Passaro, Ciobby Gulotta, Fabrizia Rago Zino

Budget: 200 €
Concorso: "Corto GALP 2011"
Categoria: Thriller


Sinossi:

Un giornalista si reca in un paesino per indagare su una ragazza scomparsa.


Valutazione:

Un giornalista in cerca diu no scoop per fare carriera (alle spalle di un suo collega), una ragazza scomparsa e ritrovata, un misterioso mistero "del demone" che si aggira sui boschi di un piccolo paesino...

Idelbrando Improta, regista di questo cortometraggio, porta in scena un thriller che tende più al giallo, che avrebbe degli spunti interessanti e una trama coinvolgente se non fosse insidiato da diverse lacune tecniche e qualitative.

Il giornalista incredulo della presenza del demone, si avventura solitario nei boschi, spaventatato da suoni innaturali che provengono dal bosco, scivola e sbatte la testa, ma prima di perdere i sensi vede un dettaglio che al suo risveglio non riuscirà a ricordare. Aiutato dall giovane ragazza scomparsa, ma ritrovata quasi contestualmente al suo incidente, scoprono il primo cadavere, che porta con se un piccolo indizio, un frammento di una pagina di un libro.A poco a poco, mentre ci si addentra nel cuore delle indagini emerge anche il secondo cadavere: la cartomante che aveva annunciato la presenza del demone, viene ritrovata morta anche lei, e al suo fianco un piccolo pezzo strappato di un libro. Durante una discussione con i vari attori coinvolti, il giornalista nota il dettaglio che gli eera sfuggito poco prima; prima di perdere i sensi aveva vito un paio di scarpe, le stesse scarpe che appartengo all'assassino dalla duplice personalità. Finale insolito, che lascerà la sorpresa di scoprire il mistero delle pagine strappate...

Trama semplice, ma con subplot che vengono costruiti senza perdere il filo conduttore, unica e notevole penalità è la tecnica di ripresa che è tremendamente di scarso livello, mostrando tutti i limiti di una produzione amatoriale.

Le immagini sono di bassa qualità, difficilmente si distinguono i volti e le espressioni degli attori, il tremolio della telecamera talvolta è fastidioso e si protrae per quasi tutto il girato. Lo zoom è usato con troppa disinvoltura (troppo velocemente). Montaggio "scattoso" che in certe scene tagli parte del parlato. Al minuto 06' 15'' si nota l'obra del cameraman sullo stipite della porta. La recitazione, con una accentuata inflessione dialettale, lascia a desiderare, sopratutto per le varie comparsate. L'audio in presa diretta rivela troppo rumore di fondo e in qualche ripresa la voce è altalenante.

Trama interessante, da migliorare assolutamente tecnica e qualità.

Ci è giunto un DVD con bustina trasparente, nessuna cover, nessun DVD label e nessun menù. 


TECNICA DI RIPRESA: 3/10

SCENOGRAFIA: 6/10

RECITAZIONE: 5/10

AUDIO: 4/10

COLONNA SONORA: 6/10

EFFETTI CG: /

TRUCCO – MAKE-UP: /

MONTAGGIO: 4/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 3/10

ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 7/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 4,6

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