The Puzzle (2008)

The Puzzle

Regia: Davide Melini


Durata: 04′ 48″
Genere: Thriller
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 16:9
Sottotitoli: No

Produzione: Davide Melini, Ezekiel Montes
Autori Sceneggiatura: Davide Melini
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Ezekiel Montes
Musiche: Visioni Gotiche
Montaggio: Biktor Kero

Attori Principali: Cachito Noguera, Alessandro Fornari

Budget: 300 €
Concorso: "Corto GALP 2011"
Categoria: Thriller


Sinossi:

Una donna riceve una telefonata poco gradita dal figlio, ma riesce a scaricarlo in modo esplicito e brutale. Per rilassarsi, decide poi prepararsi una tisana e completare un il puzzle che giace incompiuto sul tavolo. Ma quello che doveva essere un semplice passatempo da tavolo si trasformerà ben presto in un inquietante gioco con il destino.


Valutazione:

Davide Melini presenta il suo secondo cortometraggio, dopo "The Sweet Hand Of White Rose" è il turno di "The Puzzle", titolo che si addice perfettamente alla diegesi del girato.

Abitazione solitaria, una donna al telefono molto scocciata della conversazione, un puzzle da terminare. Atmosfera idonea per sviluppare un sequenza thriller molto particolare. La donna ora è alle prese con il puzzle, le luci si spengono, e man mano che tenta di terminare il passatempo intrapreso, realizza che la figura che appare nel puzzle è se stessa e la dalla finestra che ha alle spalle, un maniaco cerca di ucciderla….

Trasposizione cinematografica tratta da un racconto citato nel "L'Attimo Fuggente" (Dead Poets Society, diretto da Peter Weir) dove uno dei ragazzi: "Era una notte buia e gelida, e una vecchia signora che aveva la passione di costruire puzzle, se ne stava seduta in salotto, al suo tavolo a completare il suo nuovo puzzle, ma mentre metteva i pezzi insieme, si accorse, con grande stupore che l'immagine che si formava era quella del suo salotto e la figura al centro del puzzle, una volta composta, era lei stessa; con le mani tremanti sistemò allora gli ultimi quattro pezzi, e fissò inorridita il volto di un pazzo furioso alla finestra. L'ultima cosa che la vecchia signora udì, fu il rumore dei vetri infranti"

Davide Melini ci regala una tecnica di ripresa fluida, con movimenti dinamici e ben impostati che premettono che il regista non è sicuramente alle prime armi. La fotografia acnhe se pulita, invece non ci ha impressionato, l'utilizzo delle luci soffuse di colore azzurro-viola per ricreare il buio, non hanno reso pienamente l'idea.

Espressiva e concentrata la protagonista principale, che ha saputo regalare emozioni in stile con il genere intrapreso. Il make-up usato per lo sparo in testa si fa notare troppo in senso negativo, si vede la finzione….

Un corto da vedere, peccato per la non originalità.

Ci è giunto un DVD con custodia rigida, cover ben realizzata,DVD label e un menù semplice. 


TECNICA DI RIPRESA: 7/10

SCENOGRAFIA: 6/10

RECITAZIONE: 7/10

AUDIO: 6/10

COLONNA SONORA: 7/10

EFFETTI CG: /

TRUCCO – MAKE-UP: 4/10

MONTAGGIO: 7/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 8/10

ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 4/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 6,3

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