Regia: Giovanni Pescio
Durata: 23′ 20″
Genere: Thriller
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 4:3 (con bande nere)
Sottotitoli: No
Produzione: Lighthouse Entertainment
Autori Sceneggiatura: Luca Ghigliotti
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Giovanni Pescio
Musiche: Kevin McLeod
Montaggio: Giovanni Pescio
Attori Principali: Riccardo David, Giuliana Manganelli, Fabio Contu, Nertila Aliaj, Giamfranco Schirinzi
Budget: 1200 €
Concorso: "Corto GALP 2011"
Categoria: Thriller
Sinossi:
Tre omicidi senza correlazione per un giovane investigatore della Gendarmerie, una casa isolata, una visita inattesa ed il passato da nascondere sono lo sfondo sul quale si intrecciano le vite di quattro persone, coinvolte nelle fasi finali di un'ultima, spietata, indagine.
Valutazione:
Givanni Pescio realizza un cortometraggio in stile Thriller-Giallo-Poliziesco, con una trama semplice ma efficace.
La qualità tecnica denota che il regista non è alle prime armi e riesce a realizzare delle ottime riprese anche con l'ausilio della fotocamera (Canon 550D) senza imbattersi nelle spiacevoli sfocature tipiche per questo genere di camere. La fotografia lascia aprezzare tutta la profondita di campo con delle tonalità cupe che creano atmosfera, grazie anche ad una colonna sonora "portentosa" davvero ben realizzata che riesce a catturare lo spettatore.
Siamo alle prese con un thriller poliziesco con delle contaminazioni in stile giallo, si fa sentire il richiamo di una cinema alla Mathieu Kassovitz con i "Fiumi di Porpora", dove ci imbattiamo in atmosfere nello stesso stile e con riferimenti alla Gendarmerie Francese.
Il corto si presta bene nel suo intento, forse è un po smorzato per i suoi contenuti, più incentrati sulla psiche dei personaggi che nel thrilling vero e proprio, tecnica di ripresa mai banale con delle morbite carrellate che rendono dinamiche tutte le riprese e con dei buoni campi di ripresa.
L'unica nota negativa da segnalare è la carrellata iniziale che da sul bosco, forse troppo veloce o forse troppo ravvicinata, ma causa una spiacevole sensazione di disturbo visivo. Come già anticipato l'utilizzo della fotocamera è eccellente infatti abbiamo riscontrato solo un paio di sfocature (trascurabili) al minuto 08' 09'' e al minuto 20' 10''.
La recitazione nel complesso è buona, solamente la protagonista "Cosette" lascia trasparire a tratti un'innaturale forzatura. La traccia audio invece è da regolare con maggiore attenzione, il parlato talvolta è altalenante e viene coperto dalla traccia musicale.
Un plauso al regista Giovanni Pescio per la cura e dovizia tecnica e qualitativa.
Ci è giunto un DVD con custodia rigida, cover, nessun DVD label e nessun menù.
TECNICA DI RIPRESA: 8/10
SCENOGRAFIA: 8/10
RECITAZIONE: 6/10
AUDIO: 6/10
COLONNA SONORA: 8/10
EFFETTI CG: /
TRUCCO – MAKE-UP: /
MONTAGGIO: 7/10
PRESENTAZIONE PRODOTTO: 6/10
ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 7/10
VALUTAZIONE GLOBALE: 7