Non Nel Mio Giardino (2011)

Vincitore Genere Thriller Corto GALP 2011


Regia: Andrea Corsini

Non Nel Mio Giardino


Durata: 16′ 48″
Genere: Thriller - Fantascienza
Audio: Stereo
Rapporto Immagine: 16:9
Sottotitoli: Inglese, Spagnolo, Francese

Produzione: MT Frame
Autori Sceneggiatura: Andrea Corsini
Anno di Produzione: 2011
Fotografia: Giacomo Rebuzzi
Musiche: n.d.
Montaggio: Mauro Rodella

Attori Principali: Giorgio Carminati, Paolo Briguglia

Budget: 7000 €
Concorso: "Corto GALP 2011"
Categoria:  Thriller


Sinossi:

Un giovane e un vecchio trascorrono una mattina di caccia insieme nel tentativo di ricucire il loro rapporto incrinato da tempo. Ma dietro l'ordinarietà dei gesti e la normalità dei silenzi sembra nascondersi qualcosa di anomalo, e un tragico evento porterà a galla il loro consumato rancore e la vera natura delle loro azioni.


Valutazione:

Con il termine "Non nel mio giardino" dall' inglese "Not In My Back Yard" (Non nel mio cortile) si indica un atteggiamento di protesta atto a prevenire e contrastare, azioni o cose, che possano avere un effetto negativo nel territorio locale.

Il regista Andrea Corsini, racconta un episodio di caccia tra un ragazzo e un anziano, forse occasione per riallaciare un rapporto incrinato da tempo; i due uomini all'alba lasciano la città in macchina, e raggiungono una zona boschiva desolata. In un clima cupo quasi surreale, i due svelano alla spettatore la cruda realtà della loro battuta di caccia.

Un thriller dai toni cupi che conclude il suo percorso con una tematica di "alienazione umana", infatti la preda in questa battuta di caccia, è un essere umano. Il regista gioca sulle sottigliezze dei dialoghi a cui bisogna prestare attenzione, infatti solo alla fine l'anziano cacciatore chiede al ragazzo "Da quanto non aveva più il lavoro?", e con questa frase possiamo ricollegarci al titolo del film; Non nel mio giardino è una caccia all'uomo "diverso" perchè "senza lavoro", quindi di ostacolo e di fastidio per la società e per l'ambiente in cui si trova.

Tecnica di ripresa molto curata e atrezzatura di tutto rispetto (Red One 4K) per questo cortometraggio, si nota con piacere la professionalità dei piani di inquadratura,che si alternano tra sequenze statiche e dinamiche sempre molto fluide.

La fotografia curata con una tonalità cupa e de-saturata, riempie la scena con atmosfere palpabili di tensione. Molto bravi gli attori che hanno saputo dare alla scena la giusta carica emotiva, le poche battute recitate, i silenzi e gli sguardi, lasciano intravedere un vecchio dissapore del passato, lascinado lo spettatore con il dubbio di sapere la verità. La mancanza della colonna sonora rende ancora più tetra la situazione, lascinado spazio invece a suoni ambientali che creano sinergia alla scena.

Un plauso a Corsini, che ha reliazzato un corto che rievoca ambientazioni ed atmosfere alla G.Romero.

Un corto da gustare con tutti i sensi.

Ci è giunto un DVD con bustina di carta,niente cover, niente DVD label e un menù ben realizzato.



TECNICA DI RIPRESA: 8/10

SCENOGRAFIA: 8/10

RECITAZIONE: 8/10

AUDIO: 7/10

COLONNA SONORA: /

EFFETTI CG: 7/10

TRUCCO – MAKE-UP: /

MONTAGGIO: 8/10

PRESENTAZIONE PRODOTTO: 5/10

ORIGINALITA’ – IDEA – NOTA DELLA GIURIA: 9/10

VALUTAZIONE GLOBALE: 7,6

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